Calzoncini fritti…non il solito impasto

Per me non c’è cosa più goduriosa di in buon fritto, lo preferisco a qualunque altra cosa. Se poi sono pizzette o calzoncini fritti non ne parliamo proprio!! Da ragazzina quando tornavo a casa da scuola (prima di pranzo eh!) sempre mi fermavo a comprare un calzone fritto o una focaccia, raramente saltavo il turno…ehehehheheheh. All’epoca avevo un metabolismo meraviglioso mangiavo qualunque cosa a qualunque ora e non mettevo su un solo etto…bei tempi!
Crescendo questa passione mi è rimasta…il metabolismo meraviglioso no, ma ad una buona frittura ogni tanto non rinuncio, soprattutto nei giorni di festa. I calzoni non sono altro che pasta cresciuta che viene preparata con diversi tipo di ripieno e poi fritta. Gli ingredienti sono sempre semplici e la bontà è sempre garantita.
Qui trovate la ricetta classica, quella che vi propongo oggi è una ricetta alternativa ma altrettanto valida. Confesso non doveva essere proprio così il risultato….ho sbagliato 2 volte ….ho messo troppo lievito e ho fatto lievitare per ben 2 volte e invece non era necessario. A me sono venute sofficissime quelle che volevo fare io devono venire sottilissime. La ricetta era della nonna di mio marito e sono quelle che le mie cognate preparano sempre alla vigilia di capodanno.

 

3 patate lesse io 4 di media grandezza
2 uova
1/2 bustina di lievito disidratato io una intera
50 gr burro morbido
250 g di manitoba
250  di farina 00 + altri 200 circa
sale qb
olio evo per friggere
cubetti di speck qb
scamorza a cubetti qb
pepe qb
Dopo aver lessato le patate le ho schiacciate e fatte raffreddare.
Alle patate fredde ho aggiunto 1/2 kilo di farina, le uova, il burro e il lievito. Solo dopo che il lievito si è ben incorporato ho aggiunto il sale.
Poichè l’impasto risultava molto appicciocoso ho aggiunto altra farina finchè il tutto non risultava ben liscio e omogeneo. Saranno stati circa 200 gr. Ho impastato finchè non si è incordato benissimo.
A questo punto ho fatto lievitare per circa 2h fino al raddoppio del volume.
Una volta ben lievitato ho steso l’impasto e con un coppapasta ho formato tanti dischetti. L’impasto avanzato l’ho reimpastato, risteso e ricoppato…fino a che mi è stato possibile.
Ogni dischetto è stato farcito con cubettini di speck e scamorza e un pizzico di pepe (facoltativo). Ho ripiegato ogni dischetto su se stesso e l’ho ben chiuso.
Il tempo di farcirli tutti e praticamente hanno lievitato per una seconda volta.

L’errore è stato quello di aver usato troppo lievito e poi quello di non aver steso subito l’impasto e aver formato e fritto immediatamente i calzonicini. Mi dispiace non aver eseguito la ricetta in modo preciso, ma vi consiglio di provarli in entrambe le versioni…sono buonissimi!

Questa foto  mi piaceva troppo per non metterla!:D

Con questa ricetta partecipo al contest di Mariella

e alla raccolta di Nicoletta

e alla raccolta di Tiziana

 

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