#slowthinking

Internet è uno strumento prezioso, ma come tutti i mezzi, può avere esiti negativi se viene utilizzato in maniera scorretta. Ultimamente sui Social Network si assiste a un fenomeno che, almeno per alcuni, è molto fastidioso: la fretta, l’approssimazione, la poca voglia di soffermarsi a leggere ed approfondire, portano a reazioni urlate, condivisioni di notizie fasulle, che purtroppo, a causa della velocità di Internet, diventano virali, storpiando troppo spesso la percezione della realtà.

I media stanno cambiando ed è piuttosto inutile, se non controproducente, opporsi al progresso: che piaccia o meno, il web è il nuovo mezzo attraverso cui gran parte della comunità viene a conoscenza di quel che accade nel mondo.

Siamo, però, stufi di un’internet urlata e conflittuale, che si tratti di Social Network e di condivisione di bufale, o che si tratti di Blog (per noi di cucina) dove, in diversi casi, la fretta di pubblicare e ricevere click, non consente quell’attimo di riflessione necessaria a studiare e a cercare fonti attendibili.

Vogliamo un web lento e pensante.

Vogliamo prenderci il tempo di riflettere, senza per forza reagire a una notizia dopo pochi minuti dalla sua diffusione.

Vogliamo poterci fermare e rimandare l’opinione ad un secondo momento.

Vogliamo un mondo di blog, dedicati al cibo, e non solo, che non siano in competizione, che non cerchino la visibilità ad ogni costo, che non siano costantemente in conflitto in base al gruppo di appartenenza.

Crediamo nel fare rete, perché Internet è un ambiente vasto e probabilmente anche saturo, e chi è in cerca di contenuti di qualità finisce inevitabilmente con il perdersi o con il trovare sempre i medesimi prodotti.

L’unione tra contributi diversi, sulla base di differenti competenze ed interessi, non può che portare a un’offerta finale migliore.

Crediamo nel fare rete, mantenendo, però, una propria individualità, che consentirà il tempo necessario alla riflessione, di avere uno spirito critico propositivo, necessario per la crescita del singolo e del gruppo di cui si fa parte e che ci auguriamo  creerà le condizioni giuste per un clima disteso e sereno.

Con la filosofia dello #slowthinking, che ovviamente richiama l’ormai noto Slow Food, cercheremo di fare rete attraverso i nostri blog, sperando che altri si uniscano al progetto, condividendone lo spirito che è alla base.